TREKKING

TREKKING LAGO DI COMO:
escursione facile al Rifugio Venini

Trekking lago di Como

TREKKING LAGO DI COMO

L’escursione di oggi era in programma già da un pò, così abbiamo deciso che fosse arrivato il momento giusto per dare vita a questa escursione sul lago di Como. Come al solito qui sotto troverai dritte e consigli per vivere al meglio la tua esperienza.

COME RAGGIUNGERE L’IMBOCCO DEL SENTIERO PER IL RIFUGIO VENINI

L’imbocco del sentiero si trova nei pressi del Rifugio Boffalora.

NB: non impostare sul navigatore il nome di questo rifugio se non vuoi girare in tondo come è successo a noi, e sprecare un’ora sulla tabella di marcia!

⚠️Imposta PIGRA. Una volta a Pigra SPEGNI IL NAVIGATORE (che è fuorviante) e segui i cartelli gialli indicanti il RIFUGIO BOFFALORA.

LECCO - PIGRA: 65 km - 1h30 d'auto.
COMO - PIGRA: 36 km - 1h d'auto.
MIALNO - PIGRA: 83KM - 1h40 d'auto.

Segui le indicazioni per Como fino a raggiungere Argegno, la Valle d'Intelvi ed infine Pigra.

Da Pigra al Boffalora ci sono 7 km di strada piuttosto dissestata e abbastanza pericolosa. Purtroppo in tanti tratti non sono presenti i guardrail, e la strada è talmente stretta che ci passa una macchina a malapena. Inoltre consiglio di non avventurarti con auto basse perchè la strada è come a capanna: alta in centro e spiovente ai lati. Bisogna prestare attenzione massima per tutto il tratto!

Una volta raggiunto il Rifugio Boffalora, puoi lasciare l’auto poco oltre. Sulla sinistra troverai dei parcheggi gratuiti. In realtà non sono molti, quindi consigliamo di non arrivare dopo le 10:00.

SENTIERO VERSO IL RIFUGIO VENINI INDICAZIONI

Una volta sceso dall’auto, vedrai di fronte a te un cartello ligneo con l’indicazione per il Rifugio Venini.

Trekking lago di Como

Noi abbiamo impiegato 1h15 giusta giusta, camminando in tutta tranquillità. Coi bambini può darsi un pochino di più.

Il percorso è estremamente semplice e non presenta alcuna difficoltà tecnica. Il tracciato è in leggera salita costante fino al rifugio, attraverso una strada carrozzabile piuttosto ampia.

Agriturismo Baita Pianello

Dopo circa 15 minuti di cammino raggiungiamo l’Agriturismo Baita Pianello, una piccola azienda agricola a gestione familiare.

Agriturismo Baita Pianello
Agriturismo Baita Pianello

Di fronte al ristorante ci sono le stalle con mucche e caprette: i loro prodotti come formaggi nostrani e burro sono infatti a km 0. Non so se si possano acquistare, o se per l’assaggio sia necessario prenotare e mangiare lì. Noi non ci siamo fermati, ma in internet ho visto che fanno anche dei dolci davvero invitanti.

Alpe di Lenno

Per raggiungere la tappa successiva percorriamo un tratto di strada nel bosco e arriviamo all’Alpe di Lenno. Di nuovo troverai un’ azienda agricola che vende ogni tipo di formaggio nostrano. Da quello stagionato a quello magro, grasso, formaggini freschi, burro, ecc.

Bellissimo vedere gli animali al pascolo in libertà, per non parlare degli incantevoli scorci che danno sul lago. Diciamo che tra animali, viste lago e natura, il trekking si presta benissimo soprattutto per i bambini.

Trekking lago di Como

Proseguiamo il nostro cammino verso il Rifugio Venini, ma intanto si aprono intorno a noi degli scorci sempre più mozzafiato. La luce del sole fa risplendere il lago, e posandosi sulla vallata riesce a creare degli effetti chiaroscurali incredibili. Pura magia!

Trekking lago di Como

TREKKING LAGIO DI COMO: Rifugio Venini

Quando raggiungiamo il rifugio, siamo a quota 1575. Esteticamente il Venini è molto bello, fatto in legno con tavolini anche all’aperto. Alcuni addirittura affacciano direttamente sul lago e sulla catena montuosa delle Grigne.

Rifugio Venini
Rifugio Venini

Ogni tavolo è impreziosito da vasetti di fiori e viene offerta una cucina tipica locale. Noi abbiamo fatto pranzo al sacco, ma abbiamo mangiato qui una fetta di torta fatta in casa: dobbiamo dire molto buona. Quello che è interessante di questo rifugio è che ho visto servire piatti di polenta e taglieri ancora alle tre di pomeriggio. Non so se però questo fosse dovuto alla particolare ricorrenza in quel giorno della festa degli alpini.

Fuori mettono a disposizione gratuitamente anche delle sdraio per prendere il sole o rilassarsi. Lascio qui di seguito il link del “Rifugio Venini” nel caso tu voglia prenotare un tavolo o addirittura una notte in quota.

NB: non accettano carte di credito o bancomat, ma solo contanti. (Info aggiornata ad agosto 2023).

TREKKING LAGO DI COMO: Monte Crocione e Monte Tremezzo

Dato la marea di gente che si è accalcata intorno al rifugio a causa della festa, abbiamo preferito cercare un altro luogo più tranquillo per pranzare.

Abbiamo dunque proseguito oltre il rifugio in direzione “Monte Crocione” che dista 1h di cammino praticamente quasi sempre in piano.

Da questo punto il sentiero si fa sterrato, non più carrozzabile, e corre attraverso un percorso ricco di bunker e trincee. Qui si trovava la Linea Cadorna, strutture costruite a scopo difensivo durante la Prima Guerra Mondiale.

Linea Cadorna Monte di Tremezzo

In questa zona incontriamo anche delle mucche in libertà e qualche dolcissimo vitellino che viene allattato dalla madre.

Mucche al pascolo Monte Tremezzo

Proseguiamo fino al punto panoramico più spettacolare di questo trekking. Lo riconosci perchè alla sinistra troverai l’ennesima azienda agricola che vende formaggi, e di fronte a te un grosso ripetitore. Soprattutto però ti renderai conto della bellezza fatta a natura: la biforcazione del Lago di Como in tutto il suo splendore! Si riesce a scorgere anche Bellagio!

Biforcazione del Lago di Como
Biforcazione del Lago di Como

Ovviamente decidiamo di fermarci in questa zona per pranzare, attorniati da un panorama che non ha eguali e da un silenzio che raramente ho la fortuna di avere.

Da qui si può proseguire per il Monte Crocione, riconoscibile dalla croce posta sulla sua sommità. Quest’ultimo tratto è in pendenza, ma sei ormai praticamente arrivato. Noi ci siamo arenati all’altezza del ripetitore perchè il forte vento gelato, persino ad Agosto, non ci ha fatto venire voglia di continuare. Diciamo che non era più piacevole restare per noi in quelle condizioni, quindi siamo tornati indietro dallo stesso sentiero fatto all’andata. Quindi siamo tornati al Venini e da lì al Rifugio Boffalora, dove abbiamo ripreso la macchina.

Se volessi arrivare fino al Monte Crocione e al Monte Tremezzo, ti lascio il link di questa ragazza che l’ha fatto in modo completo. Sulla sua pagina trovi anche un video in cui ti spiega passo passo, dove svoltare esattamente. Leggi l’articolo di Giada sul trekking al Monte Crocione e Tremezzo.

TREKKING AL LAGO DI COMO: CONSIDERAZIONI

Secondo noi questo trekking è super bello e presenta diversi vantaggi, ma purtroppo non è privo di aspetti negativi.

Possiamo suddividere il trekking in due parti:

  • la prima fino al Rifugio Venini (1575 mt);
  • la seconda fino al Monte Crocione (1640 mt) e Monte Tremezzo (1700 mt).

☑️Sulla seconda parte, fino a dove siamo arrivati noi, non abbiamo granché da dire. Si tratta di un semplice trekking abbastanza pianeggiante, e senza difficoltà tecniche. Non ci sono protezioni, ma il sentiero non è poi così stretto. Con un pò di attenzione se hai bambini con te, lo puoi tranquillamente affrontare.

Nell’ultima parte invece, il tratto per raggiungere il Crocione, mi hanno detto che è ripido e un pò in cresta ma breve. Lo stesso per raggiungere il Monte Tremezzo. Quindi occhio se soffri di vertigini!

Tieni presente che il trekking completo (Boffalora – Venini – Monti Crocione e Tremezzo – Venini – Boffalora) richiede quasi 4 ore totali, in base al passo.

☑️A destare delle perplessità è la prima parte: appunto perchè è facile, nasce qualche problemino, almeno secondo noi! Ora proviamo a spiegarti meglio.

BELLO PERCHÈ:

▶️È un trekking certamente un pò lunghetto, ma veramente semplice, con una salita di poca pendenza. Questo lo rende adatto a chi non ha voglia di fare troppo sforzo fisico, oppure ai bambini. 

▶️È immerso nella natura e presenta splendidi panorami sul lago e sulla valle, quindi per nulla noioso.

▶️Volendo puoi usare il passeggino da trekking (anche se io non ace la farei a spingerlo per più di 1 ora).
COSA NON CI È PIACIUTO:

▶️Essendo un percorso interamente su mulattiera, passano continuamente mezzi come jeep, quad e moto. Non una ogni tanto, ma intere carovane che lasciano indietro un bel pò di gas di scarico. Se lo scopo di camminare nella natura è rigenerarsi i polmoni oltre che la mente, qui direi che viene ad infrangersi. Per non parlare del fatto che ti devi continuamente spostare al lato del sentiero per farli passare. Già questo ci ha innervositi parecchio.

▶️Come già dicevo qualche paragrafo sopra, i 7 km in auto su strada dissestata hanno contribuito ad alzare il livello di insofferenza. Anche in questo caso era un continuo fare retromarcia per far passare le altre macchine, sperando nel frattempo di non disfare la propria, viste le condizioni stradali!  

[[Volendo si può arrivare al Boffalora anche a piedi, ma è abbastanza tosta. Inoltre diventa troppo fare anche tutto il percorso qui descritto. Bisognerebbe suddividere in due tappe, dormendo quindi una notte in rifugio]]. 

▶️Siccome il Rifugio Venini è facilmente accessibile, lassù trovi il mondo! Devi allontanarti un pò se vuoi silenzio e trovare un minimo di pace.

INFO UTILI PER IL TREKKING AL LAGO DI COMO

  • Il percorso è facile ma dura 2h30 A+R (escluso il trekking ai Monti Crocione e Tremezzo).
  • Il giro completo di tutte le montagne richiede circa 4 ore totali A+R.
  • A parte qualche tratto nel bosco è interamente sotto il sole: sia la prima che la seconda parte del trekking. Quindi d’obbligo cappellini e creme solari. Non andare se l’estate è troppo calda. Meglio primavera o autunno.
  • Portati sempre una giacca pesante e antivento: noi ad agosto morivamo per l’aria gelata. Scarponcini da trekking.
  • Lungo la prima ma anche la seconda parte del trekking non ci sono fontanelle per l’acqua. Magari le varie aziende agricole te la offrono se la chiedi, ma meglio partire muniti.
  • Ok passeggini di trekking per la prima parte; NO per la seconda.

Vorresti avere le principali informazioni di questo articolo con te in modo da poterlo usare direttamente quando sarai sul posto, anche senza connessione?

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